Coding si è occupata della progettazione definitiva ed esecutiva del progetto. La scelta della tipologia costruttiva per il progetto di Fiera di Roma è ricaduta su una struttura realizzata totalmente in carpenteria metallica. Tale soluzione garantisce una maggiore snellezza dell’opera e un minore peso dell’intera struttura, aspetto che acquisisce notevole importanza date le tipologie di terreno caratterizzanti l’area in oggetto. La connessione tra il tunnel esistente e le banchine è realizzata con un implacato in acciaio, di 16 m di larghezza e 52 m circa di lunghezza complessiva, composto da tre travi longitudinali principali, con sezione a doppio T, alle quali sono giuntate delle costolature trasversali. Le travi principali sono realizzate in composizione saldata e hanno altezza costante di 1.20 m; gli elementi trasversali, con passo 1.60 m, hanno sezione a doppio T la cui altezza varia da un massimo di 1.20m (in corrispondenza dell’attacco con le travi longitudinali), fino a un minimo di 25 cm. Al di sopra di questa doppia orditura di travi è presente una lamiera in acciaio, poggiata sulle travi principali, con funzione di cassero per la soletta in c.a. gettata in opera. L’intradosso della copertura si trova ad almeno 3.60 m da dal piano di calpestio, aumentando trasversalmente verso i parapetti longitudinalmente verso il tunnel in quota esistente. La scelta di mantenere a vista la struttura, all’intradosso dell’impalcato, è conseguenza della necessità di garantire l’ispezionabilità della piastra nel corso della sua vita utile.