Il nostro lavoro finora > Stazioni ferroviarie
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Fermata L2 Montesanto

CLIENTE

RFI

Servizi

Concept/PFTE/PD

Posizione

Napoli – Italy

Anno

2021 - 2023
La linea L2 della metropolitana di Napoli nel contesto dello sviluppo della stazione come nodo di trasporto e di servizi. I lavori fanno parte dei 700 milioni di finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza destinati a 54 stazioni del Sud. Le opere, di natura architettonica, funzionale e paesaggistica, contribuiranno a migliorare significativamente la vivibilità delle aree interessate. Le stazioni che saranno sottoposte a restyling sono San Giovanni Barra, Piazza Cavour, Montesanto, Piazza Amedeo, Mergellina e Piazza Leopardi, che rappresentano punti di collegamento cardine del tessuto urbano e aree in cui si concentra gran parte della popolazione e delle attività economiche e culturali della città. In particolare, il progetto riguarda le seguenti aree di intervento: 1. Demolizione del fabbricato viaggiatori e ricostruzione di un nuovo edificio di accesso alla stazione ipogea, connesso con il contesto urbano di pregio di Piazza Cavour, con il quartiere Vergini/Sanità alle spalle, con il grande giardino tra esso e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, mantenendo le discenderie esistenti e realizzando un ampio atrio ipogeo di accesso e scambio binario per PMR. 2. Restauro e conservazione dell'edificio storico del manufatto accessorio da adibire ad attività commerciale, compresa l'ampia area giardino circostante con potenziale utilizzo per area dehors 3. Riorganizzazione e ridisegno delle aree giardinate esterne estese a metà della piazza (dal fronte della Chiesa di S. Maria del Rosario alle Pigne), per la valorizzazione dell’ambito urbano di pregio e rigenerazione dello spazio pubblico mediante strategie di uso per aree tematiche compresa la completa ripavimentazione con adeguamento a norma dei percorsi PMR, manutenzione straordinaria e integrazione del verde 4. Riconnessione fisica dei perimetri dei giardini per il collegamento con i marciapiedi sul lato nord. 5. Potenziamento e restyling delle gallerie di accesso ai marciapiedi 6. Demolizione e ricostruzione delle scale di accesso ai cavalcavia per l'inserimento di filtri antifumo e adeguamento dimensionale delle vie di fuga 7. Messa a norma e restyling delle banchine con loro caratterizzazione architettonica di standard elevato e verifica complessiva dell’accessibilità 8. Protezione antincendio e restyling del cavalcavia con caratterizzazione architettonica di alto livello. 9. Adeguamento antincendio dell'intera stazione sotterranea 10. Elevati standard di sicurezza per la nuova stazione, garantendo adeguati livelli di illuminazione di tutti gli spazi, la presenza di tornelli per il controllo degli accessi e l'aumento delle telecamere per il monitoraggio da remoto. 11. Inserimento schermi per la comunicazione multimediale nell’atrio L’obiettivo principale del progetto è quello di riattivare un’area nel centro storico di Napoli trasformando la Stazione da infrastruttura a servizio dei viaggiatori della linea metropolitana a luogo con un ruolo cardine nell’accrescere il potenziale urbano dello spazio pubblico, elevare la qualità architettonica del paesaggio costruito e del patrimonio vegetativo, creare ambienti intelligenti e sostenibili. Questa rigenerazione urbana ed edilizia rappresenta il punto di partenza per il superamento di situazioni di degrado e di marginalizzazione. L’idea è dunque quella di rendere la nuova stazione, l’edificio accessorio recuperato e rifunzionalizzato, e la Piazza Cavour rinnovata elementi attivi nel processo di recupero di un sito importante del paesaggio urbano. Questo processo non può che prendere origine dalle memorie e dalle forti identità del contesto di pregio nel quale si interviene.